La storia

L’Unione Sportiva Dolomitica è stata fondata in data 21 giugno 1945 da un gruppo di giovani di Predazzo, capeggiati dall’allora Arciprete e iscritta al Centro Sportivo Italiano. Lo stesso anno ottenne l’iscrizione alla F.I.S.I. ed alla F.I.G.C..
Furono queste le prime due discipline che raccolsero, attorno ai fondatori, numerosi giovani desiderosi di dimenticare, con lo sport, gli orrori della guerra appena terminata.

Lo sport era praticato, allora, a livello amatoriale ma con notevole grinta, determinazione e voglia di vincere. Si ricordano, ancora, i memorabili derby di calcio con Cavalese, le partite di tamburello disputate sulla piazza a fianco della Chiesa arcipretale, un meeting di 4 giorni per un torneo di pallacanestro organizzato a Predazzo a cui parteciparono numerose rappresentative di vari Paesi della Regione. Non va dimenticata, infine, l’atletica leggera incentrata maggiormente sulla corsa campestre.
Dalla semplice promozione sportiva effettuata nei primi anni, piano piano, si é passati anche alla partecipazione a gare di sci in campo nazionale ed ai campionati regionali di calcio.
In questo specifico settore, negli anni “60 e “70 la squadra della Società si è particolarmente distinta ed è giunta a disputare anche il campionato di “Eccellenza” con ottimi piazzamenti.
Successivamente, constatata la disponibilità di affezionati sportivi ed i successi ottenuti da alcuni atleti della Società, si passò all’organizzazione di gare di sci, con particolare riguardo allo sci di fondo, al salto speciale ed alla combinata nordica.
I primi contributi elargiti dalla Magnifica Comunità di Fiemme e dai privati hanno permesso ai migliori atleti delle varie specialità di gareggiare fuori zona e di imporsi, a volte, anche in campo nazionale facendo in tal modo conoscere la Società nei vari settori, con particolare riferimento alle discipline dello sci nordico e dell’atletica leggera.
Nel 1960 la Società ebbe la prima crisi determinata, principalmente, dalla mancanza di una persona capace di svolgere le mansioni di Presidente con continuità. L’allora Presidente si era dimesso perché trasferito in Valle di Fassa e quindi impedito, di fatto, a seguire le necessità dei vari atleti e dei vari settori aginistici.
Nel 1964, passata la crisi, venne approvato il nuovo regolamento organico. Nello stesso anno la Società viene ammessa al “Premio Coni” e riceve una medaglia d’argento e la somma di £.200.000. Continuano, nel frattempo, le varie attività agonistiche e numerosi atleti assurgono alla ribalta nazionale con risultati sorprendenti.
Nel 1965 viene celebrato il ventennale della Società con svariate manifestazioni che compattano le varie realtà sociali del Paese attorno ai Dirigenti ed agli atleti.
Nel 1967 il primo campionato ufficiale di calcio in 2^ categoria. L’anno successivo la vittoria del medesimo e la promozione in 1^ categoria con buone prestazioni nelle varie successive annate.Nel 1974 la soddisfazione per la vittoria del medesimo che permette il salto nel campionato di promozione.
Nell’agosto 1975 i festeggiamenti del 40° a conclusione di un decennale ricco di soddisfazioni in tutte le discipline, cosa che, purtroppo, non sarà così evidente negli anni successivi con problemi vari di organizzazione dovuti anche alla scomparsa di personaggi importanti per lo sport di Predazzo.
Nel 1977, grazie alla collaborazione del prof. Giampiero Guerrini, si crea una poderosa rappresentativa di atleti/e per l’atletica leggera. La squadra della Società partecipa a tutte le manifestazioni giovanili in Regione e, con gli elementi più validi, partecipa anche a gare in Austria e Germania ottenendo brillanti prestazioni. La presenza forte della Società in questa specialità durerà circa un decennio poi i vari atleti/e si disperderanno, per varie ragioni di studio.
Nel 1981 la Società, con il Comune, collabora all’organizzazione e svolgimento dei Giochi della Gioventù nazionali.
Nel 1983 viene istituito il Pool Sportivo Dolomitica comprendente 10 operatori tra Enti pubblici e Ditte locali che sovvenzionano la Società. Nel tempo gli Enti e le Ditte aumentano sino ad arrivare alle 18 attuali. Sempre nel 1983 il settore salto si arricchisce di numerosi atleti e si riparla, concretamente, di nuovi trampolini.
Nel 1984 viene inaugurato il trampolino K 62,5 e successivamente, quello K 35. Vengono altresì poste le basi per la costruzione di un trampolino K 90 atto ad accogliere manifestazioni internazionali . L’U.S.Dolomitica, infatti, subentrata al G.S.Fiamme Gialle nell’organizzazione delle gare dell’Alpen Cup non può più sfruttare il trampolino K 70 di Passo Rolle ormai fuori da ogni possibile omologazione.
Nel giugno 1985, con una bella festa presso l’Oratorio e successivamente al campo sportivo, viene festeggiato il 40° di fondazione ed in questa occasione iniziano anche le pubblicazioni del giornalino “Fan’s” che illustrano le iniziative, i risultati e quanto altro interessa la Società in campo sportivo. Le pubblicazioni cessano alla fine del 1986 causa la mancanza di pubblicità che serviva a coprire le spese di stampa del giornalino. Nell’assemblea di luglio 1985, amareggiato dalla retrocessione della squadra di calcio dalla promozione alla 1^ divisione, lascia il Presidente Giuseppe Defrancesco e subentra a lui Roberto Brigadoi.
Nel 1986 esplode, per lo sci alpino, il giovane Paolo Varesco che conquista, ai Campionati Italiani di Livigno quattro medaglie d’oro in slalom speciale, gigante, supergigante e combinata .
Nello stesso anno il settore nuoto, per merito di parecchi atleti, assurge a livello provinciale e regionale. Ai Giochi della Gioventù, svoltisi lo stesso anno, conquista ben quattro medaglie d’oro.
Sempre nel 1986 viene organizzata a Predazzo l’importante manifestazione internazionale di fondo “Coppa Kurikkala“. Questi sono anche anni ricchi di soddisfazioni per tutto il settore fondo con varie vittorie in svariate manifestazioni giovanili nazionali quali: Giochi della Gioventù e Campionati Italiani di categoria.
A fine 1987 la Società risulta 1^ società in Italia nella speciale classifica riservata all’attività giovanile. Nello stesso anno gli atleti Amici del Pedale, che sono entrati a far parte della Dolomitica, si pongono in luce in campo regionale e conquistano il titolo di campione esordienti.
Ancora nel 1987 nasce a Predazzo il settore biathlon che diviene un Centro FISI della specialità.
Nel 1988 grazie agli ottimi risultati ottenuti nelle varie gare l’U.S.Dolomitica conquista il secondo posto nella graduatoria nazionale giovanile della specialità.
Ancora nel 1988 da parte degli atleti del ciclismo, si spopola nel settore esordienti e viene vinto il campionato regionale allievi sia a cronometro che in linea. Nel frattempo vengono ultimati i lavori di costruzione del trampolino K 90 ed iniziati quelli del K 120. Questi sono stati anche anni di soddisfazioni importanti nel salto e combinata nordica con molte vittorie individuali e con la conquista del primo posto nelle graduatorie nazionali.
Nel 1989 la Società organizza, unitamente alla Scuola Alpina della Guardia di Finanza i Giochi OPA di sci nordico.
Nel 1990 tutto il personale tecnico ed i volontari che collaborano vengono impegnati nelle gare premondiali di sci nordico.
Il successivo 1991 è un anno straordinario per la pubblicità che viene fatta al Paese e, di riflesso, alla Società che vede sempre impegnati i propri dirigenti, tecnici e collaboratori nell’organizzazione e svolgimento dei Campionati Mondiali di sci nordico. Sempre nel 1991 Paolo Bernardi, atleta della Società,conquista il titolo di Campione Italiani Assoluto di combinata nordica.In quell’anno la Società acquisisce anche il distintivo d’oro della FISI per meriti sportivi, organizzativi e promozionali nel campo degli sport invernali.
Il 1992 si conferma un anno di ottimi risultati sia nello sci alpino, di fondo e biathlon, di salto e combinata nordica e nel nuoto che conferma la bontà dei suoi atleti anche all’estero con la partecipazione a numerose gare. Entrano ufficialmente a far parte della Società gli atleti del settore Triathlon .
Nel 1993, a fine marzo scompare Giuseppe Dalben, autentico animatore del settore salto e combinata nordica, a cui aveva dedicato moltissimi anni portando a quella specialità tantissimi giovani. Con la sua scomparsa viene a mancare anche il reclutatore dei giovani e giovanissimi tanto che il settore ne risente e inizia un suo ciclo negativo.
Nel 1994 un lutto gravissimo colpisce la Società. Due suoi atleti di primo piano: Paolo Varesco e Mario Deflorian muoiono sul Monte Bianco,travolti sotto una valanga, mentre svolgevano il servizio militare di leva presso il Centro Sportivo dell’Esercito di Courmayeur.
Il 1995 è l’anno del 50° di fondazione e per tale occasione viene predisposto ed attuato un grande programma di manifestazioni, agonistiche e non. Si inizia con una gara di Coppa del Mondo di combinata nordica seguita da uno slalom speciale giovani, dall’Alpen Cup di salto speciale e combinata nordica, dai Campionati Italiani allievi e aspiranti di biathlon.
Il 22 e 23 luglio si svolgono le manifestazioni ufficiali del 50° con un meeting interregionale di atletica leggera con una massiccia partecipazione di atleti. La mattina del giorno successivo si svolge una manifestazione di eccezionale valore umano in collaborazione con i ragazzi dell’Anffas di Cavalese per la raccolta di fondi da destinare a quella Associazione; alla manifestazione erano presenti alcuni giocatori della Sampdoria.
Nel pomeriggio, presso il campo sportivo, alla presenza di numerose Autorità Civili e militari, dopo i discorsi vengono commemorati i Soci fondatori, i Presidenti e segretari scomparsi e si procede poi alla premiazione di quelli presenti, nonché degli atleti che negli anni hanno ottenuto risultati di assoluto valore.
Il 1996 reca ancora soddisfazioni sia nel salto e combinata nordica che nel biathlon dove gli atleti della Società si mettono particolarmente in luce. Nello stesso anno si svolge l’assemblea per il rinnovo del Consiglio Direttivo. Il Presidente Roberto Brigadoi, dopo 10 anni, anche a causa della sua nomina a vicepresidente del Comitato Trentino FISI, lascia l’incarico ed al suo posto subentra Giuseppe Bernardi , fautore della costruzione del Centro del Salto, omologatore nazionale dei trampolini di salto e animatore di tutte le manifestazioni di salto speciale e combinata nordica da oltre 20 anni.
Nel corso dell’anno si aggiunge alle varie specialità quella dello sport Exstreme Volo Libero.
Il 1997 si apre con la conquista di un secondo posto ai premMondiali della Val di Fiemme, nella combinata nordica da parte di un atleta appena passato dalla Società al Gruppo Sciatori Fiamme Oro. E’ la prima volta che un atleta azzurro combinatista conquista tale risultato e buona parte del merito và anche all’U.S.Dolomitica che lo ha praticamente allevato a portato ai massimi livelli.
Nel 1998 la Società mantiene, grosso modo, la graduatoria degli anni passati nelle varie discipline.
Nel 1999 vi è una forte crisi nel Direttivo che porta ad elezioni anticipate. Giuseppe Bernardi lascia la presidenza a cui torna Roberto Brigadoi. Nello stesso anno entra in crisi anche il settore salto e combinata nordica causa la mancanza di nuovi adepti e di una persona capace di portare nuova linfa alla specialità.
Nel 2000 e 2001 si assiste ad una forte ripresa del settore sci da fondo con una massiccia partecipazione di giovani e giovanissimi che riportano la Società tra le prime in campo nazionale. Stazionari gli altri settori, ad eccezione del Triathlon che per merito di un suo atleta conquista, nel 2000, il titolo di Campione Mondiale Juniores di Wintertriathlon e, nel 2001 quello di Campione Europeo under 23 mentre nel 2002 si aggiudica il terzo posto nella stessa specialità nel Campionato Europeo estivo.
Attualmente, l’U.S. DOLOMITICA organizza, in proprio, stabilmente e annualmente, un evento per ognuna delle disciplina in cui è impegnata, nonché una gara internazionale di salto speciale e combinata nordica (Alpen Cup), una internazionale FIS per giovani e 2 FIS seniores valide come Master finale di Coppa Italia.
Organizza altresì:
– n. 1 corso sci di discesa per alunni delle Scuole Elementari;
– n. 1 corso sci di fondo per alunni delle Scuole Elementari;
– n. 1 corso di nuoto per alunni delle Scuole Elementari.
Dà la propria collaborazione tecnica all’organizzazione della Coppa del Mondo di salto speciale e combinata nordica ed alla gara estiva di salto speciale su plastica denominata “Grand Prix“.
Ha già messo a disposizione del Comitato Mondiali 2003 il proprio personale tecnico e fornirà, con i propri volontari, i servizi più delicati e specifici.
Inoltre fornisce la propria collaborazione tecnica a tutte le Associazioni presenti sul territorio per l’organizzazione di gare di vario tipo
Tutte le manifestazioni organizzate o da organizzare, si avvalgono della collaborazione del Comune e dell’Azienda di Promozione Turistica di Predazzo.
Nella stagione 2001/2002 la Società ha tesserato complessivamente N° 648 aderenti di cui 202 per gli sport invernali ( sci alpino, sci di fondo, biathlon, salto e combinata nordica e sci alpinismo) 112 per il calcio, 8 per il ciclismo, 17 per l’atletica leggera, 54 per il nuoto e triathlon, 10 per il volo libero ed i rimanenti quali sostenitori.
La Società è attualmente nella nuova sede sita nei locali a suo tempo occupati dalla Cassa Rurale in via C. Battisti, 4/a ed è aperta, nella stagione invernale (da ottobre ad aprile) dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.00, mentre nei rimanenti mesi, sempre nello stesso orario solo il lunedì ed il venerdì.
Presso la sede sociale sono ancora disponibili copie della pubblicazione edita in occasione del 50° di fondazione della Società con un piccolo contributo di 5,00 Euro.