Davvero spettacolare la seconda edizione della gara Internazionale Master di salto con gli sci organizzata allo stadio “Giuseppe Dal Ben” di Predazzo sabato 8 ottobre dalla Us Dolomitica asd in collaborazione con la Famiglia Bazzana – Hotel Sass Maor e con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale di Predazzo.
Alla gara dal K90 hanno preso parte saltatori provenienti da Germania, Norvegia, Repubblica Ceca e Italia. Purtroppo al di sotto delle aspettative il numero dei partecipanti a questa seconda edizione ma sicuramente non per tutti i master è adatto questo tipo di trampolino mentre sarebbe sicuramente meglio poter saltare su un trampolino leggermente più piccolo, così ancora una volta si capisce l’importanza di arrivare presto alla realizzazione del nuovo K66.
In una giornata purtroppo difficile per le condizioni atmosferiche con vento spesso forte da sotto all’esatto contrario della giornata precedente dove tutti si erano allenati con vento calmo e da dietro, alle ore 10:45 si è iniziato con il salto di prova, possibilità di stanga di partenza diversa per ogni gruppo composto in base all’età dei partecipanti. Il primo a saltare è stato un gruppo misto composto da junior e senior assieme, atleti che hanno ormai abbandonato le competizioni vere e si dilettano così in compagnia fra amici, questo all’estero viene effettuato spesso mentre in Italia non esiste proprio. A seguire i master II dal 1970 al 1989, poi il gruppo III dal 1960 al 1969 e per finire il gruppo IV dal 1948 al 1959.
Tra i nati dal 1948 al 1959 si è imposto il germanico Anton Zapf con due salti di 74 e 80 metri davanti al connazionale Klaus Günther 71 e 70 metri (il più anziano fra i partenti, con i suoi 68 anni ma anche il coordinatore di tutta questa trasferta in Italia) e al norvegese Torry Ringkielen 68 e 67 metri, al quarto posto un altro atleta norvegese Arne Jens Jurgensen 65 e 68,5 metri. Tra i nati tra il 1960 e il 1969 successo per Knut Bjerke (Norvegia) con due salti eguali di 89 metri davanti a Jens Koch (Germania) 77 e 75 le sue misure e a Olaf Bruchmann (Germania) che ha effettuato solo un salto di 69 metri rinunciando al secondo per un piccolo incidente in fase di rallentamento nel parterre che gli ha procurato uno strappo. Tra i nati tra 1970 e 1989 successo per Kurt Kristiansen (Norvegia) 93 e 97 metri, davanti a Josef Hilava (Rep. Ceca) 91 e 88 metri, al terzo posto ancora Norvegia con Robin Overby 85 e 96 metri e al quarto porto per l’Italia con due salti eguali di 83 metri Antico Matteo ex atleta della Società Organizzatrice Us Dolomitica asd di Predazzo da sempre molto appassionato di sport. Nel gruppo Seniores la vittoria non è sfuggita all’Italia con il predazzano, prima ex atleta della Dolomitica e poi ex atleta del gruppo Fiamme Oro di Moena, Diego Dellasega, che ha effettuato due salti di 98 e ben 100,5 metri, davanti a tre atleti della Germania, nell’ordine Nicolas Haydt 83,5 e 88 metri, Maximilian Hecht 76 e 78 metri, Max Burghardt 61 e 59 metri.
È stata veramente una bella giornata di festa sportiva anche se con un tempo atmosferico che ha fatto le bizze e messo in difficoltà atleti e direzione di gara composta dal Delegato Virginio Lunardi con assistente Giovanna Comina che ha fatto anche il giudice assieme ai colleghi Ezio Damolin e Daniele Giacomelli.
Un grazie enorme all’Amministrazione Comunale di Predazzo che ha messo a disposizione il Centro del salto di Predazzo con il responsabile Ferruccio Devilla coadiuvato da Ivo Vanzo, a tutti i diversi volontari della Dolomitica coinvolti nei vari servizi dall’ufficio gare, alla misurazione dei salti, allo speaker Sergio Gazzi, alla produzione delle classifiche, nonché nel ristoro. Per finire ancora un grazie grande a Egon Bazzana che assieme ai genitori Carla e Albino ha voluto riportare a Predazzo questa bella manifestazione e che ha poi voluto tutti i volontari ospiti a pranzo presso l’Hotel di proprietà Sass Maor di Predazzo dove risiedevano anche le varie delegazioni di atleti e dove si sono svolte le premiazioni alla presenza dell’Assessore allo sport prof. Giovanni Aderenti.
Grazie a tutti e sicuramente alla prossima edizione.